La giovanissima svedese Greta Thunberg è la leader riconosciuta del movimento FridaysForFuture, e nella recentissima conferenza Youth4Climate ha presentato le proposte degli attivisti della Generazione Z.

La raccolta di queste idee ormai è nota come “transizione ecologica”, l’insieme di misure da applicare in maniera urgente dalle nazioni di tutto il mondo per scongiurare l’ulteriore innalzamento delle temperature che a sua volta scatenerebbe fenomeni estremi di tipo meteorologico in tutto il pianeta.

Fonti rinnovabili e aziende in via di estinzione

  • Non tutte le fabbriche possono passare a usare energia pulita: manca, semplicemente, l’attrezzatura adatta. Per questo tali aziende “obsolete” vanno fatte “estinguere”: vanno costruite strutture più nuove ed ecologiche, anche sfruttando incentivi governativi.
  • Vanno scoraggiati i viaggi per turismo verso mete dove la presenza dell’uomo ha un impatto negativo sull’ambiente (questo include i gas di scarico emessi dagli aerei intercontinentali). Vanno incoraggiati i mezzi di trasporto più green come il treno.
  • L’educazione delle nuove generazioni è cruciale: il cambiamento climatico va insegnato non solo nelle scuole, dove certo è più facile lavorare su importanza di riciclo e di scelte etiche nel vestire e nel mangiare, ma anche fra gli adulti con campagne mediatiche mirate.

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